MASCALI
Oh Mascali,
più volte ricostruita,
la lava più volte ti ha tradita.
La Madonna tentò di fermarla
ma lei sola risparmiò
e tutto il resto bruciò.
Pian pian il paese si riprese
più giù fu ricostruito,
pian piano riprese vita
e qui procede oggi la mia vita.
Pagano Ivan
Classe I D
IL MIO PAESE
Mascali addolorata
La lava ta bruciata
ma del tutto Patrono sei stato salvato
sei calda e affollata
ma non ti vedremo mai innevata
comunque rimani una città incantata.
L. Scandurra I D
IL POETA PASTORE MASCALI
Rosemarine,dolce ninfa,
la tua dimora vicino al vulcano avevi,
Mascali da te veniva
E con dolci melodie ti incantava.
Il dio vulcano,
pieno di ira,
vedendo tra voi tanto amore,
scagliò fiamme e fuoco
e trale sue braccia moriva.
Da due defunti
Nacque il villaggio di Mascali.
Pagano Martin
Classe I D
La vecchia Mascali
Una vecchia città chiamata Mascali
è stata travolta dalla lava
che lentamente calava.
Nel cimitero fu tutto sepolto,
solo una statua della Madonna
tutta pietosa e bella
si innalza dalla landa desolata,
ancora oggi possiamo vederla.
Tutti i mascalesi oggi corrono in fretta
per fotografare la statuetta.
è stata travolta dalla lava
che lentamente calava.
Nel cimitero fu tutto sepolto,
solo una statua della Madonna
tutta pietosa e bella
si innalza dalla landa desolata,
ancora oggi possiamo vederla.
Tutti i mascalesi oggi corrono in fretta
per fotografare la statuetta.
Muntoni J., Caruso N. e Muscolino M.
classe I C
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